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Se la filosofia di Sgalambro «sposa» le note di Lilies on Mars

4 Gennaio 2009 - Articoli su S.M. Fazio

di Luca Ciliberti
La Sicilia
4 gennaio 2009

Evento senza precedenti quello di venerdì scorso al Chakra Lounge di  Catania: protagonisti della serata, il noto filosofo-crooner Manlio  Sgalambro e il suo promettente discepolo Salvatore Massimo Fazio, che  insieme hanno dissertato pubblicamente sulle note musicali delle Lilies On  Mars, le bizzarre musiciste di Franco Battiato. Le performance hanno  proiettato lo spettatore in un mondo nuovo, irreale e onirico allo stesso  tempo.
Il filosofo Sgalambro, 84 anni, perfettamente a suo agio nell’atmosfera  rumorosa e giovanile di un pub, ha annichilito Nietzsche declamando brani  dai suoi libri. «Il nascere e il morire sono due momenti unicamente reali –
ama recitare – il resto è sogno, interrotto da qualche insignificante sprazzo di veglia». Pessimista cronico, ma anche lo chansonnier ironico  vecchio stile, aristocratico ed elegante proprio come ce lo ha fatto  conoscere Franco Battiato, che era seduto in prima fila con Pippo Russo,  produttore e discografico catanese.
Massimo Fazio, già autore di “Farafi. L’albero della sofferenza”, ha  presentato in anteprima un estratto della sua ultima fatica letteraria,  intitolata non a caso “Le Insonnie”, un’opera frutto di un reale turbamento  esistenziale e di una tendenza quasi “ostinata (paradossalmente) a rimanere  svegli laddove l’uomo comune dorme”. Al di là dell’inganno dell’illusione,  le parole di Massimo Fazio sembrano comunque voler sfidare e collaudare la  vita, per farla emergere nella sua naturalezza di spirito in un modo nuovo e  sperimentale. Con lui si è alternato sul palco il giovane Alessio Cantarella  che ha recitato sulle immagini del video de “Il Vuoto”.
Sulla stessa scia le Lilies On Mars descrivono la voglia di immaginazione e  la necessità di continuare a sognare. «Il nostro stesso nome richiama,  infatti, la nascita di forme di vita vegetale provenienti da Marte, un luogo  inesplorato e simbolo del desiderio di voler andare oltre il conoscibile e  oltre l’apparenza – rivelano le due -. Il nostro è progetto ambizioso e non  trova più sintonia con le MaB, con le quali avevamo iniziato la nostra  avventura».
Il duo Lilies on Mars (Gigli su Marte) sono Lisa Dply Masia e Marina  Cristofalo, chitarriste affermatesi all’attenzione di pubblico e critica nel  2007, attraverso la collaborazione con Franco Battiato nell’album “Il  Vuoto”, la partecipazione a “Il Vuoto tour 2007-2008” e la speciale  apparizione nel suo ultimo film “Niente è come sembra”.
Sempre nel 2007, le due “italo-aliene” hanno incontrato David Lynch, al  quale hanno dedicato un tributo tenutosi al Teatro Montevergini di Palermo.
Nel giugno del 2008 si sono esibite sul palco dell’Heineken Jammin’  Festival, aprendo il concerto dei Marlene Kuntz e di Vasco Rossi, davanti a  una platea di 70mila persone.
«Il fine ultimo della serata è stato quello di rendere possibile la simbiosi  filosofia e musica – conclude Fazio, che ha organizzato l’evento -. La  necessità di vivere riguarda tutti, ma la capacità di interiorizzarne  l’essenza delle cose va spesso stimolata attraverso altre forme di arte».

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